Ore
Aggiuntive?
Come
negli ultimi anni scolastici anche quest’anno i dirigenti all’inizio di
settembre dovranno interpellare i colleghi con contratto a tempo indeterminato
per chiedere loro la disponibilità a sviluppare il loro orario di servizio oltre
le 18 ore settimanali, per coprire in tal modo le ore aggiuntive,
vale a dire quegli spezzoni orari che non possono essere coperti dal monte
orario dell’organico interno alla scuola.
Chiediamo
a tutti i colleghi di rifiutarsi di svolgere tali ore aggiuntive, ricordando che la disponibilità è
facoltativa e non obbligatoria.
L’accettare
tali ore non può
che compromettere l’efficacia del nostro lavoro e la nostra credibilità: l’aumento
dei carichi di lavoro sia a scuola ma soprattutto a casa, nel lavoro di
preparazione delle lezioni, nella preparazione delle esercitazioni o delle prove
di laboratorio, nel lavoro di correzione degli elaborati o nella correzione di
prove di verifica ecc.. non può che incidere sul lavoro che normalmente svolgiamo nelle 18 ore
cattedra.
Inoltre,
con tale comportamento, riduciamo di molto le opportunità di lavoro di
decine di migliaia di precari che da anni lavorano nel mondo della scuola.
Quindi
alla richiesta di svolgere ore aggiuntive la risposta è una sola:
NO GRAZIE!